Giacomo Casanova, veneziano fino all’osso e per questo cittadino del mondo testimonia nelle sue memorie la vita politica e sociale del 1700 con sguardo acuto ed attenta analisi politica (da brava spia e anche Massone)[…]
Category: Carnevale
Venezia nel 700: euforia e ultimi bagliori di uno stato straordinario.
La Venezia del settecento, avviata ad un tramonto preavvertito, e vissuto , creò nei veneziani un’avidità di vita legata ad un fiorire e proliferare di espressioni artistiche: teatro lirica e prosa con il tipico stimolo[…]
Tra la Gnaga , le Baute e il Matasin: lo straordinario Carnevale di Venezia.
Il l 27 dicembre di ogni anno iniziava ufficialmente il Carnervale nella Serenissima. Le autorità concedevano così il permesso di utilizzare la maschera….che non poteva essere indossata da persone armate e dalle prostitute. Nel settecento[…]
Lo spirito veneziano nel Listòn
In tutti i paesi del mondo c’è sempre stato un luogo dove i giovani andavano o continuano andare a passeggiare, uomini con uomini, e donne con donne, specialmente nei giorni di festa, per poter fare[…]
Carlo Goldoni e Carlo Gozzi: due grandi autori in eterna polemica, espressioni diverse del Teatro Veneziano.
Carlo Goldoni, il “narratore” della Venezia settecentesca fu molto amato ed apprezzato dal pubblico e da altri artisti famosissimi dell’epoca, come Goethe, ma venne bersagliato da critiche e da polemiche prima da parte dell’abate Chiari,[…]
La vera maschera veneziana: Pantalon dei bisognosi!
La vera maschera veneziana, una delle più eleganti è quella di Pantalone: un berretto di lana alla greca, una giubba rossa, brache corte con una cintura da cui pende o una spada o una borsa;[…]
Arlecchino, dalle origini ai mille colori del Carnevale a Venezia
Delle maschere più famose, proposte dal grande autore veneziano Carlo Godoni, figura Arlecchino: nato nel bergamasco e dipinto come un servitore sciocco, ma rivalutato proprio dal grandissimo commediografo veneziano che lo ripropose come figura sveglia,[…]
Dalla festa della donna al Martedì grasso e l’apologia della “fritola” veneziana
Martedì grasso, in concomitanza con la festa della donna, , compresa me stessa, a cui dono mimose e bellissimi pensieri: molto meglio se le donne venissero considerate ed apprezzate ogni giorno dell’anno, per tutte le[…]
Immagini del Carnevale del 700 veneziano: Pietro Longhi
Una Venezia speciale e sempre sorprendente per i festeggiamenti di Carnevale, festa che aveva inizio a S. Stefano, e finiva il martedì grasso, ed in questo periodo era permesso l’uso delle maschere, e si proponevano[…]
La Tana a Venezia: dai Canapi alle “Forze d’Ercole”.
La supremazia della Serenissima nei mari era frutto, oltre che dalla capacità politica e diplomatica dei suoi governanti, alla vocazione mercantile che portò grazie a Venezia un forte sviluppo nelle scienze, nelle arti e nell’approfondito[…]